Ictus: riabilitazione più veloce con la stimolazione trans-cranica [FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE]

L’ictus è la causa più comune al mondo di disabilità motoria a lungo termine, e contrastarne gli effetti è estremamente difficile. La riabilitazione può infatti aiutare alcuni pazienti a riacquistare la mobilità, ma è una terapia costosa, e ottenere risultati significativi richiede tempo e costanza. Tuttavia, secondo uno studio pubblicato su Science Translational Medicine, appaiare la riabilitazione a unastimolazione cerebrale non invasiva accelererebbe i tempi di recupero della mobilità.
La tecnica usata si chiama stimolazione anodale trans-cranica con corrente diretta (tDCSanodal transcranial direct currentstimulation), una forma di neuro-stimolazione che usa una corrente costante e a bassa intensità per stimolare specifiche aree del cervello, tramite degli elettrodi applicati al cuoio capelluto. Già in passato, è stato mostrato che questa forma di terapia può incoraggiare l’apprendimento motorio in individui in salute.
Per scoprire se lo stesso approccio può essere applicato a persone che hanno avuto un ictusClaire Allman e i suoi colleghi hanno condotto uno studio su 24 pazienti affetti da ictus, sottoposti a un programma di riabilitazione della durata di 9 giorni in cui alcuni di essi venivano trattati con la tDCS. Se confrontati con il gruppo di controllo, i pazienti che avevano ricevuto la stimolazione trans-cranicapresentavano notevoli miglioramenti in due dei tre test motori a sono stati sottoposti dopo il periodo di riabilitazione, e che includevano anche test per misurare la mobilità delle braccia.
L’utilizzo di risonanze magnetiche ha inoltre mostrato che questi benefici, che duravano oltre 3 mesi dopo il trattamento, erano associati a una maggiore attività della corteccia motoria durante il movimento.
Secondo i ricercatori, dopo ulteriori test in gruppi di partecipanti più numerosi, è assai probabile che la tDCS entri a far parte dei trattamenti standard di riabilitazione motoria per i pazienti affetti da ictus.
[Fonte http://www.galileonet.it/2016/03/ictus-riabilitazione-piu-veloce-con-la-stimolazione-trans-cranica/]