IL DESIGN CHE AIUTA LA RIABILITAZIONE [FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE]

Una tazza blu con due manici grandi grandi. Un oggetto utilissimo che aiuta nel percorso di riabilitazione per l’ictus perinatale, che oggi non gli consente di muovere ugualmente le due manine.
Progettata dal designer olandese Richard Hutten, la tazza è stata inserita nella piattaforma di neuroriabilitazione Mirrorable, in via di sviluppo. Sarà infatti possibile la stampa in 3d della tazza- come di altri oggetti – attraverso la soluzione digitale progettata da Fightthestroke, l’associazione che i genitori di Mario hanno fondato per far conoscere la patologia e per trovare nuove soluzioni e approcci. “Ci siamo accorti che, con la tazza a due manici, Mario veniva indotto ad usare la mano lesa, la sinistra. Andando così a rafforzarla” spiega la mamma Francesca Fedeli che ora, grazie alla fellowship di Ashoka, si dedica a tempo pieno alla associazione. “Alla stessa maniera, è bastato disegnare sulla tavoglietta la sagoma del braccio per indurre Mario a metterlo in quella posizione durante i pasti”, aggiunge la mamma (che ha raccontato la storia del suo bimbo e della loro famiglia nel libro “Lotta e sorridi”, Sperling & Kupfer).
Piccole soluzioni quotidiane che ripetute, giorno dopo giorno, fanno la differenza nel percorso di recupero. Adottando un approccio di design partecipativo e centrato sulla persona (human centered design), Frog ha curato altri progetti nell’ambito della salute in collaborazione con case farmaceutiche o con l’Unicef, come per esempio Backpack Plus. Il progetto  (assieme a Mdg Health Alliance e Save The Children) ha realizzato un piccolo kit medico per le zone rurali remote.  Sempre con il fondo delle Nazioni Uniti per l’infanzia, Frog ha lanciato anche Wearables for good, un concorso per trovare le migliori tecnologie indossabili e sensori per le persone che si trovano in contesti penalizzanti, dalla cura della maternità nei Paesi in via di sviluppo all’accesso ai servizi sanitari.

[Fonte http://nova.ilsole24ore.com/progetti/il-design-che-aiuta-la-riabilitazione/]