RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA

La riabilitazione cardiologica (RC) rappresenta una forma di terapia che, insieme ai farmaci e alla terapia interventistica (angioplastica con o senza stent) e chirurgica (bypass o altra procedura), deve far parte integrante del programma di trattamento di un paziente sofferente di cuore.

Ruolo sempre più importante visto il progressivo aumento della prevalenza delle cardiopatie croniche (riduzione mortalità), il ridotto tempo di degenza con maggior ricorso a tecniche interventistiche e la maggior efficacia della moderna terapia che hanno cronicizzato la malattia cardiaca.
Da qui la necessità al ricorso di modelli di intervento a lungo termine che garantiscono continuità assistenziale.

La riabilitazione cardiovascolare (RC) deve essere considerata non solo come una parte della strategia terapeutica del cardiopatico ma come un cambiamento che deve tendere in modo definitivo verso uno stile di vita sano.
Gli obiettivi possono essere riassunti in 5 punti:
  1. favorire la stabilità clinica
  2. migliorare la capacità funzionale, migliorando la tolleranza allo sforzo
  3. ridurre effettivamente il rischio di successivi eventi CV, contrastando la progressione della malattia, attraverso un’efficace prevenzione secondaria
  4. favorire il reinserimento lavorativo
  5. in definitiva migliorare la qualità di vita
Per tale ragione, l’esercizio fisico si propone come mezzo preventivo e terapeutico fisiologico, efficace ed a basso costo. L’esercizio fisico in Cardiologia Riabilitativa è una componente fondamentale di ogni programma riabilitativo e rappresenta un valido contributo per la profilassi di eventuali complicanze. L’esercizio fisico apporta un notevole beneficio agendo su più fattori di rischio coronarico.
I vantaggi si notano rapidamente; bastano infatti poche settimane per ricondizionare un sistema circolatorio, principalmente attraverso i seguenti meccanismi:
  • Aumento del colesterolo HDL
  • Diminuzione del livello delle catecolamine circolanti
  • Diminuzione dell’aggregazione piastrinica
  • Ottimizzazione del metabolismo dei carboidrati
  • Abbassamento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa riposo