Discopatia: tipologie, sintomi e rimedi

(di Gianluca Rini) – La discopatia consiste in un’alterazione del disco intervertebrale, quella struttura che si trova fra una vertebra e l’altra e che svolge la funzione di rendere più flessibili i movimenti del busto. Sia che si tratti di una discopatia cervicale o lombare, i sintomi sono piuttosto caratteristici e consistono in una sensazione di dolore che tuttavia non è sempre presente. Altre manifestazioni sintomatiche sono rappresentate dall’insensibilità o dal formicolio agli arti. In ogni caso teniamo presente che ci sono dei rimedi specifici a cui possiamo fare ricorso. Si tratta di farmaci e dell’adeguata riabilitazione fisica.

Le tipologie

Le tipologie della discopatia possono essere distinte in traumatichedegenerativeinfettiveinfiammatorie autoimmuni. Nel primo caso può essere improvvisa o progressiva e consiste nella rottura delle fibre dell’anello intervertebrale a causa di uno sforzo eccessivo.

Il paziente può soffrire anche di lombalgia con il blocco muscolare del rachide. La patologia progressiva è determinata da movimenti sbagliati, che vengono ripetuti nella quotidianità.

Nella discopatia degenerativa, i soggetti sono per lo più di età avanzata. Gli individui sono affetti da lombosciatalgia e la malattia può essere dovuta a cause genetiche, vascolari o al sovrappeso e alla sedentarietà, che determinano un’elevata pressione sul disco vertebrale.

Le cause infettive, che determinano spondilosi (infiammazione e artrosi al livello della colonna vertebrale), sono da rintracciare nell’infezione provocata dallo strafilococco o dallo streptococco o nella tubercolosi disco-vertebrale oppure ancora nella febbre di Malta, che può essere provocata dal consumo di latte non pastorizzato.

La forma infiammatoria ed autoimmune è dovuta a delle sostanze infiammatorie che sono presenti nel disco vertebrale, come le citochine e l’istamina. Colpisce soprattutto i giovani adulti.

I sintomi

sintomi della discopatia non sempre sono avvertibili, in quanto, se non viene esercitata una pressione su un nervo, il paziente può anche non provare dolore. Quest’ultimo, nei casi in cui si manifesta, è sordo e si protrae nel tempo, anche se a volte può essere improvviso e acuto.

Nel caso in cui la patologia coinvolga i nervi spinali, il dolore alla schiena si espande anche alle gambe. Il soggetto prova un senso di debolezza e insensibilità o formicolio agli arti inferiori e superiori.

I rimedi

La cura per la discopatia consiste essenzialmente nel riposo da praticare nella fase acuta, evitando di stare seduti e non sollevando pesi almeno per un mese. E’ importante camminare un’ora al giorno per mantenere in allenamento i muscoli addominali e vertebrali.

Nel caso in cui il disturbo sia accompagnato dall’ernia del disco, possono essere eseguite delle infiltrazioni di cortisone controllate dalle radiografie. Si può passare anche all’uso del laser intradiscale.

Contro l’infiammazione, possono essere utili gli antinfiammatori e i cortisonici assunti per via orale o intramuscolare. Da non trascurare il ricorso al busto lombosacrale o alla pratica di una giusta riabilitazione mediante esercizi in piscina e per mezzo dello stretching. (tantasalute.it)