Dolore all’avampiede, lo sai che lo riduci se rinforzi i muscoli dei piedi?

Il dolore ai piedi, soprattutto nella parte anteriore verso le dita, chiamato anche metatarsalgia può avere diverse cause ed essere alleviato in diversi modi – spiega il dottor Leonardo Maradei, responsabile di Chirurgia del piede e mininvasiva di Humanitas. – A seconda delle cause, rinforzare i muscoli del piede con una ginnastica specifica, dimagrire, se si è sovrappeso, e usare un plantare o soletta ortopedica sono azioni efficaci per dare sollievo in caso di metatarsalgia. Mentre la ginnastica di rinforzo muscolare dei piedi e la perdita di peso sono azioni che aiutano a migliorare la funzionalità e il sovraccarico del piede, l’uso di una soletta può aiutare a risolvere il problema. Prima di ricorrere alla soletta ortopedica, però, è bene rivolgersi a un ortopedico specialista che, dopo la valutazione del passo computerizzato, grazie ad un esame in grado di rilevare l’appoggio del piede in movimento, saprà indicare il materiale, la forma e la durata d’uso della soletta più adeguata al problema. Infatti, se la metatarsalgia è associata agli stili di vita, come per esempio microtraumi a carico dell’avampiede dovuti a sport come la corsa o il salto, in cui maggiore è il rischio di sovraccaricare la parte anteriore del piede, indossare il plantare per alcune settimane dopo la comparsa del dolore, aiuta a ridurre l’infiammazione e a ripristinare un appoggio normale, in modo da poter ricominciare a svolgere attività fisica. Diverso è il caso di dolore dovuto al piede piatto o a deformità nell’appoggio del piede, che sono tra le cause più frequenti di metatarsalgia. In questi casi, quando la causa è la forma del piede, le indicazioni d’uso del plantare sono diverse dallo sportivo perché il sovraccarico esercitato sull’avampiede è costante. Pertanto, i plantari andranno indossati sempre e comunque per tutto il tempo in cui si sta in piedi, anche in casa, inserendo il plantare fra il piede e la calzatura. (Humanitasalute.it)

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