Salerno, bimba di 8 mesi arrivata morta in ospedale con lividi e lesioni

Una bambina di otto mesi è arrivata già morta in ospedale a Nocera Inferiore. Sul corpo sono stati trovati lividi lesioni. Lunedì sarà effettuata l’autopsia. La bimba, residente con la famiglia nel quartiere San Lorenzo a Sant’Egidio del Monte Albino(Salerno), era già senza vita quando i medici dell’Umberto I hanno tentato di rianimarla. I genitori ora sono indagati per omicidio. I vicini: “Spesso avvenivano violenze in quella famiglia“.

Il sindaco: sulla famiglia l’attenzione dei servizi sociali – La famiglia della bimba era già “attenzionata dai servizi sociali”, come conferma il sindaco di Sant’Egidio, Nunzio Carpentieri. “I nostri servizi sociali avevano ricevuto alcune segnalazioni in merito alla famiglia della piccola e a quanto ci risulta, avevano anche effettuato delle visite – riferisce il primo cittadino -. Sto per incontrare gli addetti dei servizi sociali per capire cosa è stato fatto e quali erano le problematiche relative a quella famiglia. Di sicuro è un fatto sconvolgente ed è altrettanto certo che qualcosa non ha funzionato. Ora cercherò di capire cosa. La famiglia della piccola viveva nel nostro Comune da qualche anno, li ho sposati proprio io”.

Il papà della piccola morta la scorsa notte nel Salernitano aveva lasciato poco tempo fa una comunità dove era in cura per problemi di tossicodipendenza e il Comune di Sant’Egidio del Monte Albino, anche su disposizione della procura di Nocera Inferiore, aveva attivato dai primi giorni di giugno una sorta di “monitoraggio” della famiglia per cercare di capire quale provvedimento dovesse essere e messo in atto a tutela proprio dei bambini. “Il 15 giugno è arrivata una comunicazione ufficiale da parte della procura in merito all’attivazione di questo monitoraggio – racconta il sindaco – noi quindi seguivamo la famiglia, eravamo a conoscenza delle problematiche però c’è anche da dire che nessuno aveva mai presentato una denuncia ufficiale in merito a violenze, né la mamma dei bimbi né tantomeno i familiari”.

I vicini: “Spesso violenze in quella famiglia” – C’erano frequenti liti e violenze nella famiglia della bambina di otto mesi arrivata già morta nell’ospedale di Nocera Inferiore. Lo raccontano i vicini, che ammettono: “Tutti sapevamo, il papà aveva precedenti e un passato nella tossicodipendenza. L’uomo picchiava la moglie e spesso sentivamo i bambini piangere”. La piccola ha un fratellino di due anni e ora tutti si chiedono quale sarà il suo destino. (Tgcom24)