Un cerotto bionico potrà evitare i trapianti

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Grazie alla fusione tra elettronica e tessuti viventi, alcuni ricercatori dell’Università di Tel Aviv hanno creato patch cardiaco, una sorta di cerotto, chiamato cyborg heart patch, che salverà la vita a milioni di pazienti con problemi al cuore. Il loro studio è stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista Nature Materials. L’obiettivo di questo studio è quello di fornire un’alternativa ai moltissimi malati in attesa di trapianto che purtroppo, spesso, muoiono prima di ricevere l’organo.

Il patch, inventato dal Prof. Tal Dvir e dal Dottorando Ron Feiner dell’Università di Tel Aviv, cambierà il campo della ricerca cardiaca. Il dispositivo si espande e si contrae come un cuore umano, ma si autoregola come una macchina e può essere stimolato e programmato per rilasciare farmaci a comando.

Questo il commento del Prof. Dvir:

Con questo patch, abbiamo integrato l’elettronica con i tessuti viventi. Sembra fantascienza, ma è già qui, e ci aspettiamo di fare ulteriori passi in avanti.

La realizzazione pratica della tecnologia potrebbe richiedere del tempo. Il laboratorio del Prof. Dvir è in prima linea nella ricerca cardiaca da più di 5 anni, sfruttando sofisticati strumenti nanotecnologici.

Il cerotto non sostituisce solo il tessuto danneggiato da un attacco cardiaco ma assicura anche il suo funzionamento mediante il monitoraggio a distanza.

L’obiettivo a lungo termine è che il cerotto bionico possa essere in grado di regolare il benessere degli individui: se rileva un’infiammazione, rilascerà un farmaco anti-infiammatorio. I ricercatori stanno attualmente esaminando come questa nuova sensazionale scoperta possa applicarsi anche al cervello e al midollo spinale per il trattamento di condizioni neurologiche.

[Fonte http://siliconwadi.it/universita-di-tel-aviv-cerotto-bionico-evitare-trapianti-1949]