Il Parkinson si cura anche con Taichi, danzaterapia, Nordic walking e Pilates [FISIOTERAPIA E RIABILITAZIONE]

La Malattia di Parkinson (MP) è una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale frequente: colpisce 20 persone su 100.000 nella popolazione generale, 1-2% sopra i 65 anni. In Italia ci sono almeno 300.000 malati di Parkinson, ma la popolazione invecchia e il numero è destinato a raddoppiare nei prossimi 20 anni. L’età d’esordio è intorno ai 60 anni, tuttavia un paziente su 4 ha meno di 50 anni, e 1 su 10 meno di 40.
Ritardare il trattamento nel paziente parkinsoniano non è utile in termini di sopravvivenza e di qualità della vita. “Quando e come iniziare la terapia dipende da tanti fattori: la gravità dei sintomi, l’età, i possibili effetti collaterali, lo stile di vita, il ruolo e le mansioni familiari e lavorative. Non solo la fisioterapia classica ma anche le terapie complementari sono formidabili alleati nella cura del Parkinson”, continua la neurologa del Gemelli. Le cause sarebbero ambientale e genetica: l’esposizione a sostanze quali pesticidi, erbicidi, insetticidi e fungicidi o a metalli come manganese, rame, ferro, alluminio e piombo, aumenta il rischio. D’altro canto, una storia familiare positiva si associa a una più alta predisposizione di ammalare. L’esordio può essere insidioso e non portare subito il paziente dal neurologo: dolori muscolari e rigidità di una spalla o disturbi dell’umore. Il tremore a riposo può non essere presente, e comunque non è il segno più importante. Infatti, sono il rallentamento dei movimenti e la perdita di iniziativa motoria ad essere cruciali per la diagnosi; ad essi si associano tremore a riposo e rigidità.  

Laddove la riabilitazione mira a potenziare i muscoli, rendere più elastiche le articolazioni, rendere più sicuro il passo e più chiara la voce e sicura, le terapie complementari sono praticate in gruppo, aiutano la socializzazione, migliorano l’umore e la qualità della vita. Qualche esempio di terapie complementari utili nei malati di Parkinson sono la teatroterapia, la danzaterapia, il Taichi, il Nordic walking e il Pilates. Insomma il movimento va incoraggiato in ogni modo.

[Fonte http://lifestyle.tiscali.it/articoli/salute/15/12/parkinson-danzaterapia.html?news]