La Dieta Mima Digiuno funziona: confermata l’efficacia anti invecchiamento

Ne abbiamo sentito parlare a lungo: la Dieta Mima Digiuno aiuta ad allungare la vita. I suoi benefici erano già stati suggeriti da ricerche preliminari condotte su organismi modello (lieviti e topi) e da uno studio pilota condotto sull’uomo; oggi a confermarli è una nuova pubblicazione su Science Translational Medicine

Alla guida dei ricercatori che lo hanno dimostrato c’è ancora una volta Valter Longo, biochimico dell’University of Southern California di Los Angeles – e direttore del Laboratorio di Oncologia e Longevità dell’Istituto di Oncologia Molecolare IFOM di Milano – che ha ideato questo regime alimentare nemico dell’invecchiamento.

In passato gli studi condotti da Longo e collaboratori avevano dimostrato che negli animali la Dieta Mima Digiuno riduce l’incidenza dei tumori e delle malattie a base infiammatoria, e che allunga la vita. I nuovi dati ottenuti sperimentando su 100 partecipanti l’uso di un kit specificamente messo a punto per seguire questo regime alimentare (battezzato ProLon® – Promote health and Longevity) hanno confermato la sua efficacia anche nell’uomo.

Il kit è composto da sono zuppe vegetali, barrette energetiche, energy drink, tè e integratori in grado di fornire un’alimentazione priva di glutine, latticini e additivi e caratterizzata da un basso apporto di calorie (da 750 a 1.100 al giorno), zuccheri e proteine e ricca di grassi “buoni”. Studi preclinici avevano già dimostrato che la sua composizione è sufficiente a fornire al corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno ma, allo stesso tempo, lo mantiene in “modalità digiuno”, attivando la rigenerazione di più organi in diversi apparati.

Questa nuova sperimentazione dimostra che il suo utilizzo scatena nelle cellule dei cambiamenti che in genere si possono ottenere solo con più giorni consecutivi di dieta a base di sola acqua, contrastando il processo di invecchiamento e riducendo i fattori di rischio per malattie tipicamente associate all’età, come il diabete, il cancro e le malattie cardiovascolari. Longo e collaboratori lo hanno verificato valutando l’effetto di 3 cicli mensili di Dieta Mima Digiuno, ognuno dei quali ha previsto 5 giorni di dieta e nessuna modifica dello stile di vita negli altri giorni del mese.

Le informazioni raccolte hanno confermato quanto già osservato nei topi: la Dieta Mima Digiuno è associata a un rallentamento dell’invecchiamento biologico promosso dalla rigenerazione contemporanea di più organi. Ad entrare in gioco sarebbero le cellule staminali, che aumentano proprio in associazione con l’assunzione della Dieta Mima Digiuno.

Durante la sperimentazione sono state osservate riduzioni del peso, dell’indice di massa corporea, della massa grassa totale, del grasso addominale, della circonferenza alla vita, della pressione massima e di quella minima, dei livelli di colesterolo, della proteina C reattiva (un marcatore dell’infiammazione) e del fattore di crescita IGF-1 (insulin-like growth factor 1, che se basso è associato a una riduzione del rischio di tumori e diabete). I benefici sono risultati particolarmente evidenti nel caso dei partecipanti più a rischio per lo sviluppo di malattie e sono stati associati a un aumento della percentuale di massa magra, il tutto senza effetti collaterali gravi.

Quest’ultimo aspetto è fondamentale. Infatti un vero e proprio digiuno periodico che consenta l’assunzione di sola acqua può avere degli effetti benefici per l’organismo ma è associato a diversi rischi, tra cui cali degli zuccheri nel sangue o della pressione e formazione di calcoli alla cistifellea. Per di più, per la maggior parte delle persone è difficile seguire diete così restrittive. Secondo Longo e collaboratori, invece, “cicli di Dieta Mima Digiuno di 5 giorni sono sicuri, fattibili ed efficaci nella riduzione di marcatori e fattori di rischio per l’invecchiamento e malattie associate all’età”.

La conferma attesa sembra quindi essere arrivata, e la Dieta Mima Digiuno sembra funzionare davvero. I ricercatori non sono però intenzionati a fermarsi qui; il prossimo passo sarà condurre studi più ampi su pazienti affetti da specifiche patologie o a rischio elevato di svilupparle per confermare gli effetti della Dieta Mima Digiuno sulla loro prevenzione e sul loro trattamento.

[Fonte http://www.deabyday.tv/salute-e-benessere/alimentazione/article/2407/La-Dieta-Mima-Digiuno-funziona–confermata-l-efficacia-anti-invecchiamento.html]