Le calzature adatte per evitare patologie articolari

Quali calzature utilizzare per evitare di incorrere in futuro a patologie legate al piede?

BAMBINI

Nei bambini le calzature più adatte sono quelle con un sostegno della volta plantare accentuato, soprattutto nei ragazzi più piccoli, per permettere di sviluppare un cavismo e evitare di avere un piede piatto in età adulta.

ADULTI

Mentre diverso è il discorso riguardo gli adulti, perché è importante utilizzare delle calzature adatte, principalmente comode a pianta larga e un tacco posteriore piuttosto basso di 1, 2, 3 centimetri massimo. Questa è la calzature migliore per evitare di avere problemi.

DONNE

Nelle donne, la calzatura che viene utilizzata molto spesso è quella con il tacco alto e la punta stretta. Purtroppo, pur essendo una bella calzatura, dà spesso, se utilizzata in modo costante, problemi abbastanza importanti. Il problema che si può sviluppare più facilmente è l’alluce valgo perché avendo un sopraccarico dell’avampiede e avendo una punta molto stretta, può fare sì che l’alluce progredisca, valgizzandosi e quindi avendo il classico alluce valgo; non solo questo tipo di calzatura può portare a avere anche una metatarsalgia, i classici calli che si hanno sotto le dita, anche questo è evitabile con l’utilizzo di una calzatura più adatta.

SPORTIVI

Negli sportivi invece quello che consiglio di solito è utilizzare un plantare su misura perché il piede anche se non patologico, ha sempre comunque delle alterazioni anatomiche che se non sollecitato non si avvertono neanche, ma quando si fanno delle attività sportive a alto impatto, quindi il piede ha delle alte richieste funzionali, questi piccoli difetti vengono amplificati creando poi dei problemi, come delle tendiniti, fasciti. Questi problemi sono evitabili o prevenibili utilizzando dei plantari su misura, possibilmente dinamici, se fatti per gli sportivi, perché permettono al piede di appoggiare su una scuola che è perfettamente combaciante con la propria pianta del piede, andando a correggere tutte le sfumature, un po’ come mettere un guanto su misura.

INFRADITO SI, INFRADITO NO

L’infradito in sé è una calzatura tranquillamente utilizzabile, ma se utilizzata troppo da chi non è abituato, può portare delle tendiniti del tibiale anteriore proprio perché la camminata viene alterata per dover tenere questa ciabatta. Quindi in sé non è una calzatura che può dare patologie, però può sviluppare magari nelle tendiniti proprio perché il piede e il proprio passo non è “abituato” a utilizzarla.

[Fonte http://www.lafucina.it/2015/10/13/scarpe-problemi-articolazioni/]