Le sigarette elettroniche e il rischio ictus

Uno studio preliminare condotto presso l’università del Texas e presentato in occasione dell’American Heart Association’s International Stroke Conference 2017 ha evidenziano come l’utilizzo delle e-cig, può esporre al rischio ictus proprio come, se non di più, il fumo delle sigarette tradizionali.

In questo studio, condotto su un modello animale, i ricercatori hanno esposto dei topolini di laboratorio per 10 o 30 giorni ai vapori delle sigarette elettroniche: tutti hanno riportato esiti peggiori in seguito a un ictus rispetto ai topolini esposti al solo fumo di sigaretta.

L’esposizione ai vapori delle sigarette elettroniche riduce l’utilizzazione nel cervello del glucosio, ovvero dello zucchero di cui il cervello ha bisogno per funzionare; tali vapori proprio come fa il fumo di sigaretta, in caso di un’esposizione pari a un mese, inoltre, riducono i livelli circolanti di una proteina (chiamata trombomodulina) capace di mantenere fluido il sangue ovvero di non farlo coagulare.

Almeno da queste evidenze preliminari, dunque, non si può che concludere che l’esposizione ai vapori delle e-cig, non è più sicura dell’esposizione al fumo di sigaretta tradizionale e come rappresenti un fattore di rischio uguale o anche peggiore per l’ictus.

Anche questo studio non fa che confermare quanto siano urgenti studi rigorosi per capire gli effetti della nicotina da sigaretta tradizionale e non sul cervello e per il rischio ictus.

[Fonte http://www.sanihelp.it/news/25303/ictus-sigarette-rischio-fumo-vapori/1.html]