Svolta al ministero della Salute: Grillo azzera il Consiglio superiore di sanità

(di Gioele Anni per Il Giornale) – Una lettera, arrivederci e grazie. Il ministro della Salute Giulia Grillo ha praticamente azzerato il Consiglio superiore di sanità, organo di consulenza tecnico scientifica del ministro.

Una decisione a sorpresa, dato che il Consiglio resta in carica per tre anni ed era stato nominato dalla ex titolare del dicastero, Beatrice Lorenzin, nello scorso dicembre.

Il ministro ha rimosso tutti i trenta membri non di diritto, la cui nomina spetta cioè al ministero. Restano dunque in carica al momento solo i rappresentanti di istituzioni che siedono per statuto nell’organismo: si tratta del ministero stesso, dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e dell’Istituto superiore di sanità.

Il Consiglio ha funzione consultiva, può fare proposte ed esprimere pareri su richiesta del ministero o delle Direzioni generali. La rimozione dei membri fa pensare che la titolare del dicastero abbia in mente un profondo cambio di linea in tema di politiche per la salute pubblica.

È consuetudine che, con il cambio di governo, il ministro in carica proceda ad alcune sostituzioni. Ma una svolta di queste proporzioni è inusuale. E ha generato lo stupore degli esclusi, a partire dalla presidente del Consiglio Roberta Siliquini. La studiosa, che è presidente del corso di laurea in medicina dell’università di Torino, ha espresso la sua sorpresa riportata da Repubblica“Prendo atto decisione del ministro, sta nelle sue prerogative. Sarebbe stata una cortesia istituzionale incontrarci almeno una volta da quando si è insediata, cioè sei mesi fa. E invece noi non abbiamo mai visto la ministra”.

Sempre Siliquini, che era al secondo mandato, ha voluto esprimere il suo ringraziamento ai componenti del Consiglio: “Vorrei ringraziare colleghi straordinari ed eccellenti scienziati che per quattro anni hanno lavorato tanto, con rigore e competenza, e gratuitamente, per il Paese”.