Lo sport come farmaco

Che lo sport facesse bene è cosa risaputa ormai da tempo. Basta leggere anche una semplice rivista che si parla del beneficio che l’organismo trae da una regolare attività fisica. Ma vediamo un po’ perché lo sport fa bene alla salute e su quali principali patologie esso “agisce”.
Innanzitutto è utile chiarire un concetto: lo sport non va sostituito ad alcun farmaco o prescrizione medica in caso di patologia. La metafora sta ad indicare che ci sono studi che hanno portato a galla i reali effetti dello sport stesso su alcuni tipi di patologie. Esso dunque può diventare parte integrante di un percorso di “cura” ma non va a sostituire la cura stessa.
Entriamo nello specifico della questione. Quando ci alleniamo il nostro organismo (muscoli, ossa, organi, ormoni) subisce una serie di modificazioni (temporanee e permanenti) i cui effetti sono molteplici:
Cuore e apparato vascolare: miglioramento della funzionalità cardiaca, delle vene e delle arterie. Minor accumulo di placche di grasso all’interno dei vasi stessi. Miglioramento della pressione arteriosa. Miglioramento della circolazione periferica.
Polmoni: miglioramento della capacità ventilatoria, del funzionamento dei muscoli respiratori, maggiore ossigenazione dei tessuti.
Ossa: rinforzo dovuto a risposte meccaniche e ormonali. Risultato: ossa più robuste, miglior vascolarizzazione delle stesse, miglior utilizzo dei minerali contenuti al loro interno, minor predisposizione a malattie quali osteoporosi.
Muscoli: miglioramento del tono muscolare, maggior utilizzo del glucosio nel sangue da parte delle cellule muscolari (controllo glicemia nel tempo), maggior utilizzo di acidi grassi, aumento del metabolismo basale.
Ormoni: modificazioni temporanee o permanenti in risposta allo stimolo allenante che a seconda delle condizioni e dello stimolo daranno risultati differenti ma convergenti in un’unica direzione l’omeostasi corporea (situazione di equilibrio).
Ognuno di questi effetti migliorativi su organi e apparati si trasferisce di conseguenza su un possibile miglioramento di una patologia o sulla sua prevenzione.
Avere una presenza minore di placche di grasso nei vasi sanguigni significa di conseguenza prevenire accidenti cardiovascolari o in presenza di esse ridurne il rischio di molto. La regolazione della pressione arteriosa migliora con una regolare attività fisica. Avere ossa più rimineralizzate significa avere minor predisposizione a malattie come l’osteoporosi o in presenza di essa rallentarne il processo di sviluppo. Avere una muscolatura più forte, attiva, migliora la capacità di assorbimento del glucosio dal sangue migliorando la glicemia (diabete 2). Avere muscoli più attivi significa avere minor possibilità di essere obesi. Una regolare attività fisica ha effetti anche sulla secrezione degli ormoni; in caso di patologie ormonali l’influenza della pratica sportiva è alquanto sensibile (ipo o ipertiroidismo, diabete 1, squilibrio ormoni gonadici). Patologie che molti sottovalutano, ma che nella maggior parte dei casi influenzano negativamente la nostra vita. Basti pensare che a mietere più vittime nel mondo non è il tanto temuto tumore, ma gli accidenti cardiovascolari!
Insomma chi più ne ha più ne metta. E questi sono solo alcuni degli effetti dello sport sul nostro corpo. Abbiamo descritto i principali, ma non mancherà tempo di approfondire la questione. Insomma, quale altro motivo per non fare sport da subito?
Muoviti, stai in forma, stai in salute!

[Fonte read:http://www.molisenetwork.net/2016/04/22/wellness-lo-sport-come-farmaco-e-pura-realta/]